Smart TV: tutto il meglio dei televisori intelligenti è un articolo monitorato e aggiornato mese per mese. L'ultimo aggiornamento di questo articolo è di Settembre 2023
Viviamo in un’era in cui l’Internet delle cose si espande a macchia d’olio giorno dopo giorno; sempre più oggetti di uso quotidiano vivono oggi una sorta di seconda vita grazie alla connessione alla Rete che permette diverse funzioni prima impossibili.
Dall’equazione non si sono di certo sottratti i cari televisori, che nel corso dell’ultimo ventennio hanno visto una crescita tecnologica semplicemente esponenziale. Li abbiamo visti passare dall’essere dei pesanti e ingombranti elettrodomestici ad elementi di design che si integrano perfettamente con l’ambiente in cui sono collocati, offrendo servizi e informazioni in modo più approfondito grazie alla connessione ad internet. Se ancora non siete passati nel vasto mondo delle Smart TV questo articolo vi fornirà le indicazioni per la scelta di quella che sarà la televisione intelligente adatta alle vostre necessità e possibilità: qualsiasi siano le caratteristiche che state cercando (risoluzione, tipo di pannello, eccetera) ci saranno sempre diversi modelli disponibili a diverse fasce di prezzo.
Salta al contenuto che ti interessa
Smart TV: le caratteristiche tecniche da considerare
Per quanto tutti esteticamente simili fra loro, le smart TV al loro interno sono una moltitudine di differenze racchiuse in quei pochi millimetri di spessore che compongono un televisore. In questa parte dell’articolo passeremo in rassegna gli aspetti tecnici da controllare per far sì di trovare un modello che sposi tutto quello che state cercando da un televisore intelligente.
Smart TV: le risoluzioni disponibili
Televisore che compri, risoluzione che trovi.
Dopo che il formato HD Ready (720p) è stato completamente sostituito dal formato Full HD (1080p), il 4K rimane un formato rivolto prettamente a chi vuole la miglior qualità visiva possibile per i propri contenuti multimediali, disponibile fra blu-ray 4K piuttosto che con contenuti in streaming come Netflix o Amazon Prime Video, senza dimenticare anche il mondo delle console come PlayStation 4 Pro o Xbox One X.
Data ormai la diffusione sempre più costante di contenuti in Ultra HD non è così esoso portarsi a casa un TV con risoluzione 4K: difatti tutti i modelli che andremo a proporre in questa guida avranno proprio l’UHD come risoluzione nativa per la riproduzione dei vostri contenuti preferiti. Gli ultimissimi modelli hanno raggiunto anche il traguardo degli 8K, ma si tratta di prodotti talmente recenti c
he non ne vale neanche la pena prenderli in considerazione: vuoi il costo stellare, vuoi la carenza di contenuti nativi con cui godere appieno questo genere di risoluzione.
Smart TV : display curvo o piatto?
Qui si potrebbe parlare molto di dettagli tecnici che riguardano angoli di visuale, spettro di visione e quant’altro, ma la verità è che non c’è una reale differenza fra display curvi e piatti. Ognuna delle due tipologie di monitor presenta vantaggi e svantaggi più o meno relativi a quelli che per voi possono essere aspetti determinanti o meno. Sappiate solamente che con i display curvi si ha una bellissima esperienza da soli, ma in compagnia chi è agli estremi del divano (ovvero quelli più distanti dal centro del televisore), potrebbero avere una porzione di schermo difficilmente visualizzabile per via della curvatura del display stesso. Inoltre in termini di spazio i monitor curvi vi richiedono una maggior attenzione, anche se in un ambiente moderno fanno sicuramente la loro figura d’effetto.
La scelta insomma sta in base ai vostri gusti personali, dato che le differenze tecniche non sono così abissali dal decretare una tipologia migliore dell’altra.
Smart TV: quale tecnologia scegliere?
Avrete sentito sicuramente parlare di LED o di OLED in questi ultimi tempi: si tratta di due tecnologie per la realizzazione dei display, motivo per il quale se ne sente tanto parlare anche per smartphone e tablet ad esempio.
In questo frangente la differenza fra le due tipologie è veramente grande e la differenza di prezzo non è più così abissale com’era un tempo, motivo per il quale è possibile motivare l’acquisto di un OLED piuttosto che un LED a seconda delle caratteristiche per noi di maggior rilievo.
Come spesso viene spiegato, gli schermi OLED offrono un grado di luminosità inferiore rispetto ai LED, offrendo allo stesso tempo contrasti ben più alti grazie alla resa perfetta dei neri: con “resa perfetta” non si intende infatti un’esagerazione commerciale per stupirvi, ma perché in questa tipologia di schermi i neri sono pixel effettivamente spenti (negli schermi di smartphone e tablet questa caratteristica può ad esempio risparmiare il consumo di batteria). Di contro però gli schermi OLED possono soffrire, come al tempo successe per i televisori al plasma, dell’effetto burn-in: ovvero della permanenza di un’immagine a schermo se quest’ultima è rimasta ferma per tanto tempo. Inoltre minore sarà la distanza dal televisore OLED e più si noterà un effetto “zanzariera” (screen door) data dal fatto che i pixel su questa tipologia di schermi è più piccola rispetto i televisori LED, trovando quindi una maggior distanza fra di loro – sottolineiamo però che questo difetto si scorge davvero a ridottissime distanze e dubito utilizziate un TV 55″ con una distanza di appena un metro. Poveri i vostri occhi!
Ci sono però alcuni tipi di tecnologie (spesso applicate agli Smart TV di fascia alta) che sono proprietarie delle varie case produttrici: è il caso della tecnologia QLED per Samsung: ovvero Quantum Dot Led. Tale tecnologia è figlia delle ultime innovazioni tecnologiche e prevede l’utilizzo di nanocristalli semiconduttori che se illuminati producono una propria luce colorata; quest’ultima che varierà a seconda delle dimensioni dei nanocristalli sopracitati e che compongono la struttura dello schermo. Questo tipo di tecnologia permette ad esempio di raggiungere una luminosità maggiore degli schermi OLED ottenendo però comunque un ampissimo spettro cromatico, raggiungendo la totalità dello spazio colore DCI-P3, il tutto consumando meno di un pannello OLED.
Smart TV: HDR e 3D
L’HDR è una tecnologia relativamente recente e applicata via via su marche e modelli sempre più vasti: questa permette una qualità infinitamente maggiore per quanto riguarda il bilanciamento dei colori e del contrasto, producendo una luminanza maggiore. Questo concorre a mostrare su schermo dei colori più vivi e realistici che mai, aiutando quindi a rendere in maniera migliore alcuni dettagli (magari su zone più scure) che si perderebbero completamente senza l’applicazione dell’High Dynamic Range.
Il 3D invece è una tecnologia più vecchia e che non ha mai rappresentato un vero punto di svolta, ma talvolta è innegabile il piacere e il coinvolgimento che ci può regalare questo genere di esperienza se associata al giusto contenuto. Esistono due tipi di tecnologia 3D per il televisore: più precisamente il 3D attivo, i cui occhiali permettono una resa visiva di maggior qualità al costo di colori più spenti; e il 3D passivo, che restituisce una resa visiva lievemente peggiore guadagnando però in praticità nell’uso e soprattutto nel costo nettamente inferiore.
Smart TV: ingressi e sintonizzatori satellitari
Gli ultimi aspetti da considerare per l’acquisto di uno Smart TV non sono gli ultimi in termini di importanza e anzi, per qualcuno di voi saranno gli aspetti fondamentali da valutare per confermare o meno l’acquisto che volete effettuare.
Stiamo infatti parlando dei vari ingressi e dotazioni che presentano gli Smart TV: a partire della presenza o meno di un ingresso Ethernet per la connessione via cavo piuttosto che via Wi-Fi; la presenza di porte USB per il collegamento diretto di chiavette USB o hard disk esterni (per la visione dei contenuti multimediali); presenza di porte HDMI e di quale tipo; presenza o meno di un sintonizzatore satellitare per poter guardare i canali del digitale terrestre o quelli satellitari di Sky.
Smart TV: la nostra selezione
Dopo questa disamina sul cosa considerare o meno per l’acquisto di un televisore, vi lasciamo con gli articoli dedicati singolarmente ai vari marchi più conosciuti ed utilizzati: buona lettura!
Smart TV Samsung: i migliori televisori intelligenti del marchio coreano
L’azienda coreana è veramente attiva e conosciuta tantissimo anche nel campo delle Smart TV (oltre al resto come gli smartphone). Ha dalla sua una vastità incredibile di modelli disponibili e, grazie alla vastità di altri prodotti targati Samsung, è possibile creare nella propria abitazione un ecosistema interconnesso di dispositivi del marchio coreano interamente gestibile dall’app ufficiale SmartThings. Adatti a tutte le tasche (ci sono modelli molto economici fino ad arrivare a quelli più ricercati dal costo di migliaia di euro) sono tra gli Smart TV più diffusi se si vuole acquistare andando sul sicuro basandosi sulla notorietà del marchio.
Hisense Smart TV: ottima qualità e prezzi contenuti per il televisore intelligente dalla Cina
Un marchio che riesce bene ad offrire dell’ottima qualità per i propri prodotti senza incedere troppo sul prezzo finale. Magari non vanta della solidità o delle vette qualitative raggiunte dal marchio coreano, ma se non siete persone che dal proprio Smart TV cercano il pelo nell’uovo, allora i televisori intelligenti del marchio Hisense saranno una validissima alternativa, dove possiamo trovare modelli in risoluzione 4K con HDR su diagonali superiori ai 50 pollici e con un prezzo inferiore ai 500€.
LG Smart TV: le migliori proposte LG per i televisori smart
LG è un marchio che, come Samsung, proviene dalla Corea del Sud. È possibile definire l’azienda come madre di molti (se non tutti) pannelli di tecnologia OLED che verranno poi installati anche su altri modelli di altre marche. Montano un sistema operativo proprietario (rispetto l’utilizzo di un sistema Android), ma comunque offrono tutti i servizi rivolti all’intrattenimento più conosciuti, per cui non ci saranno grandi difficoltà se volete utilizzare servizi come DAZN o Now TV.
Akai Smart TV: dal Giappone arrivano le TV low cost
Il caro vecchio concetto del “minima spesa, massima resa” non tramonta mai. Se quello che state cercando da una Smart TV è semplicemente essere un elettrodomestico dal costo più contenuto possibile, allora dovrete rivolgervi al marchio Giapponese. La qualità offerta dai loro pannelli è comunque più che discreta, al massimo dovrete aspettarvi il minimo sindacale per quanto concerne la parte “smart”, ma appunto se state cercando un secondo televisore magari per una camera da letto, piuttosto che una casa vacanze, allora non dovreste mancare di dare un’occhiata alle Smart TV Akai.
Potrebbero interessarvi anche…
Se ti è piaciuta la nostra guida sulle Smart TV, provate a dare un’occhiata anche a questi articoli:
- Miglior proiettore: scegli il modello adatto alle tue necessità!
- Stivali da moto: i migliori a confronto
- Monitor 4k HDR migliore, quale acquistare per gaming e streaming
- Tastiere meccaniche: quali scegliere per chi scrive molto al PC